TUTTI I RIMEDI PROVATI: N.6 I FERMENTI LATTICI

Durante la mia vita di fermenti ne ho provati tantissimi. Di tutti i tipi: dai fermenti lattici, probiotici, prebiotici, verdure fermentate. Insomma dovrebbero aiutare un colon irritato giusto? Quindi devono per forza fare bene.

Bhè, lasciate che vi dica una cosa. Non fanno sempre bene e a tutti. Il nostro microbiota, che è l’insieme dei batteri che abitano l’intestino si forma alla nascita, e anche se viene irritato, non si modifica mai del tutto. La “memoria” dell’intestino rimane inalterata nel tempo. Insomma si possono prendere antibiotici che l’alterano, fermenti che la ristabiliscono, ma la sua memoria di fondo rimane.

Se insomma, non tollera qualcosa già dalla nascita, continuerà a non tollerarla per il resto della sua vita.

Fermenti lattici

Detto questo, torniamo ai fermenti lattici. Ovviamente prima di scoprire le mie intolleranze, ne ho usati diversi. Con me non hanno mai funzionato. Se li prendevo per più di 3 giorni, mi aumentavano il problema invece di combatterlo. Ovviamente i dottori non credevano che mi facessero male, tutte le volte che l’ho fatto presente, mi sentivo dire ” é impossibile, i fermenti non possono far male, continui pure a prenderli”. Anche se per loro non potevano dare problemi, io smettevo di prenderli. Il parere era il loro, ma il corpo era il mio, e sapevo bene come stava, meglio di loro.

Andando avanti nei consulti e cambiando diversi medici, ne ho trovati qualcuno in controtendenza, i quali non sostenevano l’efficacia dei fermenti. Uno in particolare mi ha spiegato che essendo il microbiota personale, ossia diverso da persona a persona, è molto difficile andare ad individuare i batteri buoni che andrebbero ad aiutare l’intestino. Dovrebbero essere personalizzati. Mi fece questo esempio ” se uno ha tutte trombe nell’intestino e una si rompe, se immette dei violini, sono sempre strumenti, ma non suonerà comunque bene”. Insomma bisognerebbe che venissero creati individualmente per aiutare realmente. Quelli in commercio contengono molteplici fermenti insieme, ma non è detto che siano quelli che servono al proprio microbiota.

Probiotici

Nonostante quello ho cercato a lungo dei fermenti che potessero aiutarmi e sono approdata ai probiotici. Con questi sono andata meglio. L’infiammazione non mi aumentava troppo, e facevo cure da 2 volte al giorno per 5 giorni, appena aumentava il disagio smettevo. Ma comunque sembrava di avere un leggero miglioramento. Sono andata avanti così per diverso tempo. Finchè non mi sono messa a prenderne 1 tutti i giorni per 2 mesi. Visto che il malessere non aumentava, volevo provare a vedere se veramente mi avrebbero dato sollievo.

E’ stato in quell’anno che ho iniziato a fare gli esami per cercare la causa, e sono approdata come prima cosa all’istamina

. Smettendo i probiotici e facendo la dieta istaminica sembrava di aver trovato la soluzione. La pancia stava molto meglio! Niente gonfiore! Dormivo di nuovo bene, e i crampi erano passati. Avevo ancora qualche sfogo e degli attacchi di dissenteria ma erano molto rari, e nel complesso stavo molto meglio.

Sarebbe durata poco però. Il problema non era stato risolto e i sintomi, con intensità e forma diversa, si sarebbero presto ripresentati. Bisognava ancora cercare. La soluzione non era quella.

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