LEGUMI: PROPRIETA E CONTROINDICAZIONI PER IL COLON IRRITABILE

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Ahhh i legumi: l’humus di ceci! Pasta e fagioli; vellutata di piselli, di lenticchie, i fagioli all’uccelletto, in padella!

Se siete dei buongustai non può non esservi venuta l’acquolina in bocca. Nella nostra cucina i legumi si usano molto, e sono anche molto buoni. Hanno un sacco di proprietà che fanno bene al nostro corpo e possono essere una valida alternativa alla carne.

BENEFICI DEI LEGUMI

I benefici che apportano al nostro organismo sono molteplici. Ricchi di antiossidanti, privi di colesterolo, contengono grassi insaturi utili per il cuore e le arterie. L’alta percentuale di ferro aiuta a combattere e contrastare l’anemia e grazie all’elevato apporto di fibre contrastano la stitichezza e aiutano la mobilità intestinale.

CONTROINDICAZIONI

Fin qui tutto bene, ma se soffrite di colon irritabile ecco che arrivano le controindicazioni. I legumi in generale hanno un alto potere fermentativo e per la presenza di fibre anche lassativo. Ovviamente per un colon normale queste non rappresentano delle problematiche. Se invece avete un intestino irritabile i legumi aumentano questa problematica e tutti i loro benefici vengono soppiantati dai fastidiosi gonfiori, dai crampi o dalle frequenti evacuazioni che essi provocano.

Una semplice farinata potrebbe costringervi a passare la notte in bianco, rigirandovi nel letto tra gonfiore e crampi. Oppure potreste dover correre il bagno dopo il loro consumo. Questo succede perchè l’intestino essendo irritato, non riesce a scomporre e digerire del tutto le fibre dei legumi creando così una forte fermentazione. Quest’aria che si forma molto spesso non viene esplusa, ma rimane nell’intestino aumentando il disagio.

Per sopperire a queste problematiche, oltre al consumo saltuario dei legumi, è possibile prendere, dopo averli mangiati , del finocchio (tisana o gocce) che aiuta la digestione e combatte il gonfiore, nonchè la menta o la camomilla. Entrambi questi rimedi sono digestivi e calmanti per gli spasmi.

Un altro rimedio è quello di usare delle foglie di alloro nella loro preparazione. L’alloro rilascia delle sostanze che interagendo con i legumi elimina il loro potere flatulogeno, lasciando inalterate le altre proprietà. In questo modo potrete permettervi un bel piatto di legumi senza troppi sgradevoli conseguenze.

Ovviamente la regola base sta nell’ascoltare il proprio corpo e nel non esagerare con dosi e frequenza. In questo modo potrete godervi il pasto e i legumi!

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