Quante volte siete andati a fare la spesa e siete usciti soddisfatti e fieri di aver fatto una spesa sostenibile, o così almeno pensavate. Si perchè comprare frutta e verdura, o marchi con la scritta bio non è sinonimo di sostenibilità.
Ormai nei supermercati troviamo tutto tutto l’anno, e questo dovrebbe apparirvi strano quando acquistate. Purtroppo, se non si possiede un orto, non si percepiscono più le stagioni alimentari. Si perchè come insegnano a scuola ogni stagione ha la sua frutta e verdura. Se trovate i fagiolini freschi al supermercato a gennaio, fatevi venire un gigantesco dubbio.
Insomma, il mangiare tutto l’anno tutto non fa bene neanche al nostro organismo. La rotazione medioevale delle colture, dovrebbe ancora valere oggi. C’è una stagione per ogni cosa, così anche il nostro corpo ha bisogno di mangiare sano e di stagione, in modo da non essere sovraccaricato di composti chimici usati per la conservazione. Visto l’inquinamento atmosferico in atto, cerchiamo di non sovraccaricare maggiormente il nostro corpo.
Bene detto questo, ora vediamo le 5 regole da seguire per essere sostenibili:
- Scegliere prodotti a filiera corta e di stagione. Guardate sempre l’origine, più sono distanti e più avranno additivi chimici per la conservazione.
- Usate meno plastica possibile. I prodotti sfusi fanno utilizzare meno plastica. Per l’acqua, optate per le casette che ormai ci sono in quasi tutti i comuni. E’ buona, controllata e farà risparmiare un sacco di plastica.
- Bio non vuol dire sostenibile. Controllate sempre la provenienza e gli ingredienti. Può essere biologico, non discuto, ma se arriva dall’altra parte del mondo difficilmente lo è al 100%.
- Utilizzare borse di plastica riutilizzabili. Portatevele da casa e non prendetele ogni volta al supermercato. Una borsa potrà costare 1 euro, ma vi durerà per anni e non metterete altra plastica in giro.
- Optate per frutta e verdura di stagione, non fatevi tentare dal resto. Controllate le tabelle stagionali, in internet se ne trovano molte, e comprate di stagione. Sicuramente saranno italiani e meno trattati sia per la conservazione che per la crescita. Saranno sicuramente più sani e il loro impatto ambientale sarà meno forte.
Insomma il fatto che oggi possiamo avere tutto sempre, non vuol dire che vale tutto. La sostenibilità si ritrova anche facendo una spesa oculata e tornando un po’ a mangiare quello che stagionalmente la terra ci offre.