CHE FINE HO FATTO IO?CONSIGLI SU COME RITROVARSI

Come fare per ritrovarsi? Oggi viviamo in un mondo accellerato, dinamico , sempre in affanno. Siamo sempre alla ricerca di qualcosa di più, di qualcosa di meglio, che poi alla fine non troviamo mai. E viviamo la nostra vita alla ricerca spasmodica di quel qualcosa che ci farebbe stare meglio, ma che non troveremo mai perchè cerchiamo nel posto sbagliato.

La mia generazione, i cosiddetti Millenials, è cresciuta in anni in cui il consumismo l’ha fatta da padrone. Il benessere, era legato a quello che possedevi: vestiti di marca, l’ultimo modello di cellulare, l’ultimo CD del cantante in voga (si avete letto bene, i CD erano un must alla fine degli anni 90, inizio 2000). Insomma era una continua lotta, e lo è ancora adesso. Le persone le giudichiamo da quello che hanno e che ostentano, e non per come sono.

Questo ha portato in fase adulta, ad uno smarrimento generale. A 30 anni ci siamo fermati e ci siamo chiesti: ma io cosa voglio davvero dalla mia vita? E’ questo che voglio fare per il resto della vita? Quali sono le mie priorità?

Ed eccola lì la parola magica: priorità. In questa corsa frenetica abbiamo dimenticato che noi siamo la nostra priorità. Il nostro benessere fisico e mentale viene prima di tutto il resto.

Se ci pensiamo la maggior parte delle cose che abbiamo non ci servono per vivere. Potremmo vivere con molto meno ed essere lo stesso felici. Perchè la felicità è uno stato mentale, che si può raggiungere solo con il benessere interiore. Nessun apparato esterno vi potrà aiutare, neanche una maserati, una ferrari o una mega villa. Ricordatevi che anche i ricchi sono depressi e molte volte più infelici di tutti noi. Ci vuole il giusto equilibrio come in tutte le cose.

Per raggiungere la calma e la serenità di cui abbiamo bisogno ci vengono in aiuto le pratiche di meditazione come lo yoga, e lo sport. Ricordate mens sana in corpore sano. Troppo spesso ce lo dimentichiamo e non ascoltiamo i segnali che il nostro corpo ci da.

Chi soffre di intolleranze alimentari e colon irritabile, lo sa che per guarire bisogna sapersi ascoltare. Molto spesso un intestino irritato altera il nostro umore e il nostro benessere psicofisico. Per questo oltre alla dieta, che è fondamentale, è necessario integrare con lo yoga o con lo sport.

Esistono diversi tipi di yoga che si possono praticare. Ovviamente ognuno deve provare e trovare quello che più si adatta. Ma in ogni caso, oltre ad allenare il corpo, aiuta anche la mente a rilassarsi. Esso agisce sulla pressione sanguigna e sui muscoli diradando così tutte le tensioni accumulate. Ottimo per tutte le età, non è troppo faticoso e può essere praticato anche a casa, una volta acquisita la tecnica.

Per chi ha bisogno di maggiore intensità per scaricarsi, praticare sport aiuta ad alleviare la tensione e ad ossigenare il corpo oltre che a tonificarlo e fortificarlo.

Sono entrambi soluzioni adatte per chi soffre di intolleranze che si sfogano nell’intestino rendendolo irritato. Il movimento è molto utile nell’alleviare il gonfiore e nell’aiutare l’intestino ad eliminare l’infiammazione. Ovviamente non deve essere troppo pesante perchè potrebbe aumentarvi l’acidità e l’infiammazione. Un’attività moderata è quella che ci vuole, sport come il nuoto, la camminata, i corsi in palestra, sono utili e non caricano troppo sull’apparato gastrointestinale.

Se il vostro corpo è sano e sta bene, anche voi starete bene. mi raccomando, non lasciatevi in disparte perchè presi dai mille impegni di tutti i giorni. Ogni tanto ricavatevi quella mezz’ora solo per voi, per ascoltarvi e coccolarvi. Vi rimpenderete così quel pezzo di voi che vi è mancato, che avete messo da parte perchè prima viene tutto il resto. Non è così. MAI. Prima venite voi. SEMPRE. Se voi state bene, tutto intorno a voi starà bene e ve ne potrete occupare nel migliore dei modi!

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